Il notaio è un pubblico ufficiale: l'atto redatto dal notaio è un atto pubblico, perchè il notaio è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede e come tale ha una particolare efficacia legale: quello che il notaio attesta nell'atto notarile (es.: che ha letto l'atto davanti alle parti, o che una persona ha fatto o ha sottoscritto una dichiarazione davanti a lui) fa piena prova (cioè deve essere considerato vero, anche dal giudice), salvo che sia accertato il reato di falso.
Per legge il ricorso al Notaio è necessario per quegli atti e contratti dei quali vuol garantire al massimo grado la legalità, l'identità delle parti e la conformità alla loro volontà, perchè li considera di maggiore importanza per il loro contenuto economico-sociale o per la loro complessità.
Il notaio è anche libero professionista che con una propria organizzazione e sotto una propria diretta responsabilità, offre un servizio di consulenza alle parti in tutte le materie nelle quali opera (civile, commerciale e tributaria).
Il notaio, dotato di una elevata preparazione tecnica grazie ad un concorso particolarmente selettivo e al costante aggiornamento professionale, svolge un' attività altamente specializzata, garantendo qualità, efficienza ed affidabilità della prestazione.
Con il suo intervento il Notaio, ponendosi in posizione di terzietà ed imparzialità, garantisce tutte le parti coinvolte nelle trattative, formulando clausole e stipulando contratti che soddisfano gli interessi e le aspettative di tutte .
Il Notaio assicura l'adeguamento alla legge della volontà delle parti al fine di predisporre negozi giuridici validi, efficaci e il meno vulnerabili in sede processuale. Carnelutti diceva "tanto più notaio, tanto meno giudice".
L'attività prestata dal notaio rappresenta sempre un valore aggiunto, un investimento nella sicurezza e nella certezza giuridica delle operazioni che si vogliono realizzare e non un'inevitabile spesa imposta dalla legge.